Riflessioni Post 50° Congresso Nazionale S.It.I. Torino

Si è appena concluso il congresso nazionale S.It.I. svoltosi a Torino, il quale ha certamente rappresentato uno stimolo positivo e propositivo verso un approfondito studio e una attenta analisi delle tematiche multisettoriali di cui è intrisa la sanità pubblica, inevitabilmente caratterizzate, al giorno d’oggi, da una importante complessità, globalità e continuità.

Si è trattato del 50° evento congressuale a valenza nazionale della Società Italiana di Igiene, dove chi ha scelto di partecipare ha potuto assistere a relazioni e moderazioni di elevato valore e spessore scientifico, a interessanti comunicazioni orali e costruttivi gruppi di lavoro.

La sostenibilità dei più elevati livelli di salute possibili passa necessariamente attraverso le politiche di prevenzione e di promozione del benessere; dal perseguimento di politiche che promuovano città sane, le quali da un lato garantiscano minime esposizioni ai più noti fattori di rischio e dall’altro assicurino possibilità logistiche e tessuti sociali idonei anche alle popolazioni più fragili, alla lettura e analisi di impatto delle tecnologie preventive a disposizione, alla comunicazione, alla promozione e gestione della salute, intesa anche come salute sociale delle migrazioni, alla preparazione nell’affrontare tutte le possibili emergenze sanitarie.

Sono principalmente queste le più importanti sfide di sanità pubblica che son state oggetto di discussione nelle sessioni plenarie, durante le quali si è data voce anche a professionisti non igienisti ma che, con questi ultimi, sono quotidianamente impegnati nel raggiungimento di importanti obiettivi di salute. I workshop e le sessioni parallele hanno invece visto protagonisti, nel merito, gli aspetti strettamente igienistici delle problematiche stesse, dando ampio spazio alla multiprofessionalità che caratterizza il lavoro scientifico. In ultimo un valore aggiunto è stato offerto dagli interventi di Beatrice Lorenzin (Ministro della Salute), Antonino Saitta e Sergio Venturi (Assessori regionali di Piemonte e Veneto), Sergio Chiamparino (Governatore del Piemonte), Federico Gelli (Parlamentare e Responsabile Sanità del PD) e Ranieri Guerra (Assistente del Direttore Generale dell'OMS), i quali hanno lasciato il loro sigillo su questo importante 50° Congresso Nazionale.

I dati parlano di 1205 iscritti, in aumento rispetto alle precedenti edizioni, con equa distribuzione geografica e con larga partecipazione dei più importanti pilastri e maestri dell’Igiene e della Medicina Preventiva, nonché dei numerosissimi giovani, i quali hanno rappresentato per quattro giorni, nel loro insieme, il centro della Sanità Pubblica del nostro Paese.

Doveroso ringraziare gli organizzatori locali dell’evento: Roberta Siliquini e Gabriele Bagnasco, gli Sponsor, il Comitato Scientifico, il Presidente della S.It.I. Fausto Francia e i partecipanti tutti per il contributo fornito per la piena realizzazione dell’evento, svoltosi in una comoda location ed accompagnato da una tetrade di splendide giornate autunnali.

Ora, l’appuntamento per tutti è al Centro Congressi di Riva del Garda (TN) dal 17 al 20 ottobre 2018 per il 51° Congresso Nazionale.



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