Sale a 200 la quota degli iscritti presso la sezione sarda della S.It.I.
Arriva a quota 200 il numero di iscritti nell’anno 2017 presso la sezione sarda della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. Con questi numeri, la Sardegna si registra tra le regioni con il maggior numero di iscritti, dimostrando la forte attenzione e il forte interesse che la nostra regione rivolge alle politiche di prevenzione e di promozione della salute.
La Società Italiana di Igiene (S.It.I.), fondata da Gaetano Pini nel 1878 e riconfermata da Achille Sclavo nel 1921 come Associazione Italiana per l’Igiene, a seguito di un atto ricognitivo in forma pubblica, di avvenuta costituzione, esistenza, funzionamento e operatività di Associazione, fu definitivamente denominata come Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. Essa riunisce tutte le individualità scientifiche operanti in diversi settori della Sanità, qualificate e interessate alla collaborazione orientata verso il conseguimento di vari scopi ritenuti fondamentali per la Sanità Pubblica, quali: la promozione del progresso scientifico e culturale nel campo dell'Igiene, Epidemiologia, Sanità Pubblica, Medicina Preventiva e di Comunità, Programmazione, Organizzazione, Management ed Economia sanitaria; la cooperazione tra gli Igienisti, l'Amministrazione sanitaria e le Istituzioni mediche e scientifiche nazionali e internazionali che perseguono gli stessi fini; l'evoluzione e lo sviluppo culturale e professionale delle attività di prevenzione ed il ruolo e la qualificazione dei suoi cultori ed operatori a livello centrale e periferico; l’impulso alle attività di educazione sanitaria volte ad innalzare il livello igienico-sanitario della popolazione; la promozione delle attività di aggiornamento professionale e di formazione permanente nei confronti dei soci anche con programmi di educazione continua al fine di elevarne la professionalità e le competenze manageriali, scientifiche e tecniche; ed in ultimo, ma non per importanza, la promozione e partecipazione attiva, attraverso l’attività dei soci e mediante la collaborazione con altre società e organismi scientifici, a studi e ricerche scientifiche nell’ambito dei protocolli operativi e degli studi multicentrici che incarnano tutte le discipline sanitarie. Nell’ambito della comunicazione va ricordato che il Sito VaccinarSì è nato in seno alla S.It.I. ed è stato poi condiviso da altre Società scientifiche che si occupano di vaccinazioni.
La Società, con sede a Roma ha come organi periferici le Sezioni "Regionali" corrispondenti di norma a ciascuna Regione o Provincia autonoma. Le Sezioni S.It.I. sono almeno 15 e comprovano, di fatto, la rilevanza di carattere nazionale della Società.
La Sezione Sardegna, pertanto, è uno degli Organi Periferici della Società, che riunisce tutti i soci che abbiano residenza, domicilio o interessi lavorativi prevalenti nella Regione. Attualmente, la giunta è così costituita: Dott. Gabriele Mereu (Presidente), Prof. Antonio Azara (Vice Presidente), Prof. P.Castiglia, Prof.ssa R.C. Coppola, Dott.ssa D. Fracasso, Dott. A. Frailis, Prof. A. Piana, Dott.ssa G. Salis, Dott. G.C. Steri, Dott. Giovanni Zanolla (Segretario).
Come mostrato dalla tabella riassuntiva, la Sardegna è tra le regioni con il maggior numero di soci iscritti (la seconda in rapporto al numero di abitanti), dimostrando la forte attenzione e il forte interesse che la nostra Regione manifesta nei confronti delle politiche di prevenzione e di promozione della salute a tutto tondo.
VaccinarsinSardegna riporta con orgoglio questo importante traguardo di una delle Società scientifiche che alimenta l’anima del Sito.
http://www.societaitalianaigiene.org/site/new/
