17 Settembre 2020: la Giornata Nazionale per la Sicurezza delle Cure e della Persona Assistita.

“Safe health workers, Safe patients”: questo lo slogan scelto per la Giornata Nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, la quale, istituita nel maggio 2019 dalla 72esima Assemblea Mondiale della Sanità e promossa sul territorio nazionale dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS), si celebrerà il 17 Settembre 2020 per la sua seconda edizione.

Il 17 Settembre di ogni anno, la Sanità Pubblica globale celebra la Giornata Mondiale per la Sicurezza delle Cure e della Persona Assistita, una importante ricorrenza (Risoluzione WHA 72.6 – Seventy Second World Health Assembly) istituita nel Maggio dello scorso anno durante la 72esima Assemblea Mondiale della Sanità. In tale occasione, tutti i 194 Stati Membri della Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), riconoscendo la sicurezza dei pazienti come una priorità sanitaria globale, hanno approvato l’istituzione di una giornata dedicata:

  • alla sensibilizzazione verso il tema globale della sicurezza dei pazienti;
  • alla promulgazione dell'impegno pubblico nella sicurezza dell'assistenza sanitaria;
  • all’implementazione di attività volte al miglioramento della sicurezza delle pratiche assistenziali;
  • alla riduzione dei possibili ed eventuali danni agli assistiti.

Nel nostro Paese così come nel contesto della Sanità Pubblica internazionale, la sicurezza dei pazienti e degli Operatori Sanitari deputati alla loro assistenza, insieme alla gestione del rischio clinico, sono divenute le priorità strategiche che il Servizio Sanitario Nazionale si propone di conseguire.

Sono infatti oltre 134 milioni gli eventi avversi che, verificandosi ogni anno a causa di cure non sicure negli ospedali dei Paesi a basso e medio reddito, contribuiscono a 2,6 milioni di decessi ogni anno. Inoltre, secondo le stime della Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO – Sezione: Patient Safety Fact File) il 15% delle spese ospedaliere dei paesi OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico – Affari esteri e Cooperazione internazionale) può essere attribuito a problemi di sicurezza per i pazienti; di questi, 4 su 10 subiscono, all’interno delle strutture primarie e ambulatoriali, danni o lesioni che nell'80% dei casi potrebbero essere evitati.

Di fronte a tali stime, dunque, in tutto il settore sanitario è oggi possibile osservare l’emergere di una spiccata sensibilità rivolta al problema della gestione del rischio. A tal proposito, il profondo mutamento culturale che guarda alla sicurezza come ad un requisito di sistema, frutto dell’interazione tra fattori tecnici, organizzativi e di processo, negli anni, ha offerto all’assistenza sanitaria un patrimonio di conoscenze cui ispirarsi, al fine di comprendere la genesi degli errori, studiarne la causa, condividere la soluzioni e tesaurizzare gli insegnamenti che se ne traggono in una gestione operativa più efficace e dettata da standard qualitativi elevati.

Infatti, la sicurezza delle cure oggi incarna un modo di vivere la medicina che investe in modo costante sulla formazione, sulla comunicazione, sulla sensibilizzazione alla cura e sul rispetto e tutela del paziente, mantenendo vivi gli aspetti più impegnativi e più nobili della professione assistenziale in tutte le sue forme.

In questo 2020, ormai totalizzato dalla pandemia Covid19 che ha rappresentato e tuttora rappresenta una delle più gravi minacce per la sicurezza dei pazienti mai registrate finora, la Sanità Pubblica si trova ad affrontare una delle più grandi sfide per il mondo e per l'umanità.

La grave situazione di emergenza, esercitando una pressione sanitaria, economica e sociale senza precedenti, ha confermato la necessità di rafforzare la capacità del sistema sanitario al fine di rispondere quanto più efficacemente possibile ad una eventuale situazione di crisi, nonché a proseguire l’impegno qualificato e motivato da parte dei nostri operatori sanitari al fine di garantire la sicurezza delle cure per i pazienti. Cresce infatti la domanda da parte degli utenti/pazienti che richiedono cure sempre più complesse e ciò implica una formazione e un aggiornamento continuo da parte di tutti i professionisti che operano nel campo della Sanità. La soddisfazione dei bisogni di salute dei cittadini non disgiunta dai criteri di sicurezza, equità ed appropriatezza nell'accesso alle cure, rappresenta la mission dei sistemi sanitari delle società civilizzate.

Nel contesto descritto si strutturano gli obiettivi che l’Organizzazione Mondiale della Sanità si è prefissata di raggiungere in occasione di questa importanze ricorrenza; tra questi di prioritaria importanza:

  • sensibilizzare il mondo intero sull'importanza della sicurezza degli operatori sanitari e sulle sue interconnessioni con la sicurezza dei pazienti;
  • coinvolgere più stakeholder e adottare strategie multimodali per migliorare la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti;
  • attuare azioni urgenti e sostenibili da parte di tutti gli stakeholder che riconoscono e investono nella sicurezza degli operatori sanitari, come priorità per la sicurezza dei pazienti;
  • riconoscere la dedizione e il duro lavoro degli operatori sanitari, in particolare nell'ambito dell'attuale lotta contro Covid-19.

Per la campagna di sensibilizzazione 2020 il cui leitmotive è “Safe health workers, Safe patients ossia “Sicurezza degli operatori sanitari, Sicurezza dei pazienti”, dunque, sono moltissime le attività e le iniziative promosse su tutto il territorio nazionale, a cui ovviamente anche la Regione Sardegna e in particolare la Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari partecipa con orgoglio e determinazione.

In occasione di tale evento, infatti la AOU di Sassari promuoverà una campagna di informazione rivolta agli operatori sanitari e alla popolazione attraverso la raccolta di tutto il materiale predisposto in materia di sicurezza delle cure che sarà reso disponibile sul sito aziendale attraverso una apposita Sezione implementata per l’occasione conformemente agli obiettivi OMS.

Al suo interno, sarà possibile consultare la documentazione e le iniziative realizzate nel panorama internazionale, nazionale e locale, con particolare riferimento a tutte le attività di formazione, informazione e comunicazione che la AOU ha realizzato nel corso degli ultimi anni al fine di garantire cure sicure per i pazienti e per i propri dipendenti.

Tra queste, la Campagna di sensibilizzazione per la lotta all’uso improprio degli antibiotici a cui il Team di Vaccinarsinsardegna.org ha dedicato una intera sezione dal titolo “Contrasto all’antimicrobico resistenza”, la Giornata mondiale dell’Igiene delle mani, la Settimana mondiale dell’Immunizzazione, la Giornata Internazionale dell’Infermiere e la Campagna di comunicazione vaccinale per la vaccinazione antinfluenzale che per l’anno 2019 ha vinto il primo premio Sanofi Pasteur per il miglior progetto di comunicazione in Italia.

L’intera sezione potrà essere consultata al link https://www.aousassari.it/index.php?xsl=7&s=70829&v=2&c=2847 sul sito dell'Azienda, la quale per l'occasione ha realizzato un breve video (https://www.youtube.com/watch?v=26bmjvlDJZk&featur)

In questa sede, si informano gli utenti del fatto che, insieme al materiale disponibile sul sito aziendale, al fine di supportare i cittadini con informazioni certe e scientificamente comprovate in un periodo di disorientamento comunicativo come quello con cui ci stiamo confrontando in queste settimane, per conoscere le fondamentali indicazioni comportamentali volte alla prevenzione dell’infezione da Sars-Cov-2, la S.It.I. - Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica - in collaborazione con SANITANOVA e il gruppo VaccinarSì nazionale ha lavorato ad un progetto di comunicazione che è stato condiviso sul portale Vaccinarsinsardegna.org. Tale progetto ha previsto l’implementazione di un immediato e sintetico corso formativo/informativo tenuto da illustri professionisti in materia di Sanità Pubblica e destinato agli operatori sanitari e ai cittadini. La comunicazione integrata su questi temi, infatti, assume un ruolo significativo in tutti gli ambiti della promozione della sicurezza sia in ambito ospedaliero che comunitario.

Nella guida comportamentale, finalizzata a limitare il contagio e a gestire l'emergenza, per ciascun tema sono rilasciate (aggiornate e incrementate nel tempo) alcune video-pillole che trattano aspetti specifici, con consigli, istruzioni, raccomandazioni e avvertenze fondamentali. L’intero corso potrà essere consultato sul nostro sito attraverso il link: https://www.vaccinarsinsardegna.org/it/notizie/2020/04/covid-19-nasce-il-corso-formativo-informativo-per-operatori-sanitari-e-cittadini.

In ultimo, Vaccinarsinsardegna.org, approfitta di questa importante occasione per ricordare con ancor più fermezza che tra le “cure sicure” trova spazio di primaria importanza la prevenzione vaccinale, la quale, incarnando un salva vita per molte condizioni patologiche, rappresenta oggi l’unica ed efficace arma a disposizione della scienza per la prevenzione di malattie infettive gravi, invalidanti e talvolta anche letali.

Nel contesto emergenziale che stiamo attraversando, in cui la popolazione attende con ansia la disponibilità di un vaccino contro Sars-Cov-2, quanto detto trova ancor più importanza e rilievo, soprattutto in relazione al fatto che, essendo i sintomi del SARS-CoV-2 molto simili a quelli dell’influenza, l’ipotesi di una concomitanza tra l’influenza stagionale e l’eventuale persistenza del SarsCov2 rappresenterebbe una ulteriore criticità da affrontare all’interno di un già precario equilibrio assistenziale; i sintomi di esordio delle due patologie, infatti, provocheranno un aggravio del carico di malattia, con difficoltà crescenti per medici e pazienti a orientarsi nella diagnosi.

In questo panorama, la vaccinazione antinfluenzale (e insieme a questa anche la vaccinazione antipneumococcica) assume una rilevanza significativa in quanto, prevenendo l’influenza, esclude il fattore confondente dettato dalla sintomatologia simile a quella causata da Covid19, facilita la distinzione tra le due malattie (influenza e COVID-19) e protegge le persone a rischio di sviluppare forme gravi di influenza.

A tal proposito, si informano gli utenti che, come anticipato nelle precedenti Notizie pubblicate sul nostro sito, in accordo con le raccomandazioni ministeriali, per la stagione influenzale 2020-2021, la regione Sardegna anticiperà la campagna di vaccinazione antinfluenzale a partire dall'inizio di Ottobre 2020 offrendo la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale (anche se in ritardo rispetto ai tempi consigliati per la vaccinazione); una scelta, questa, condivisa da tutte le Aziende Sanitarie della Penisola e dettata dall’obiettivo di raggiungere una maggiore copertura vaccinale per i soggetti a rischio, per le categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata (anziani e Operatori Sanitari in particolare), e per tutta la popolazione italiana.

In ultimo, si ricorda alla popolazione che sul nostro sito è possibile consultare tutti gli aggiornamenti e le informazioni relative alla vaccinazione antinfluenzale insieme alle raccomandazioni internazionali, alle circolari ministeriali nazionali e alle iniziative implementate su tutto il territorio regionale, nella sezione “Prescrizioni vaccinali antinfluenzali” disponibile al link: https://www.vaccinarsinsardegna.org/it/vaccinazioni-sardegna/prescrizioni-vaccinali.

In allegato al presente articolo la raccolta in galleria fotografica dei più interessanti poster, iconografie e locandine realizzate in occasione della Giornata Nazionale per la Sicurezza delle Cure e della Persona Assistita.

Si invitano gli utenti a rimanere collegati al nostro sito per non perdere i prossimi aggiornamenti.


Allegati disponibili
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